STATUTO
DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE
“RICORDI
& PROGETTI ATTORNO AD UN PALLONE”
Art.
1.- E’
costituita l’Associazione Culturale “RICORDI & PROGETTI
ATTORNO AD UN PALLONE” è una libera Associazione di fatto,
apolitica ed apartitica, ha carattere volontario, laico e
democratico, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro,
regolata a norma del Titolo I Cap. III, art. 36 e segg. del codice
civile, nonché del presente Statuto.
Art.
2.- L’Associazione
Culturale “RICORDI & PROGETTI ATTORNO AD UN PALLONE” persegue
i seguenti scopi:
diffondere
la cultura del gioco del calcio nel mondo giovanile e non;
ampliare
la conoscenza della cultura del gioco del calcio attraverso contatti
fra persone, enti e associazioni;
allargare
gli orizzonti didattici di educatori, insegnanti, istruttori ed
operatori sociali e dirigenziali, in campo sportivo affinché
sappiano trasmettere l’amore per la cultura sportiva e del gioco
del calcio come un bene per la persona ed un valore sociale;
proporsi
come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi
culturali assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita
umana e civile, attraverso l’ideale dell’educazione permanente;
porsi
come punto di riferimento per quanti, svantaggiati o portatori di
handicap, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni
della cultura sportivo-calcistica, un sollievo al proprio disagio.
A fini organizzativi, l’Associazione potrà acquisire a titolo di proprietà, locazione o comodato, strutture ed attrezzature idonee allo svolgimento dell’attività. L’Associazione potrà, inoltre, compiere operazioni immobiliari, mobiliari, finanziarie, commerciali, pubblicitarie a carattere marginale, connesse e correlate agli scopi istituzionali e necessarie al raggiungimento delle finalità statutarie. Allo scopo di raggiungere un ottimale livello organizzativo, necessario per il conseguimento degli scopi istituzionali previsti, l’Associazione potrà istituire, al proprio interno, Sezioni dotate di un proprio Regolamento. I responsabili delle suddette Sezioni si impegnano, comunque, fin d’ora a rispettare e far rispettare le norme previste dal presente Statuto e dai Regolamenti interni che verranno adottati.
L’Associazione si propone, infine, di svolgere, occasionalmente, attività di carattere marginale, connesse agli scopi istituzionali, al fine di reperire i fondi necessari al raggiungimento delle proprie finalità.
L’Associazione potrà aderire, sempre che ciò sia conforme alle finalità statutarie, a confederazioni, enti ed organismi aventi scopi analoghi a quelli statutari, esistenti o da costituire.
Art.
3.- L’Associazione
Culturale “RICORDI & PROGETTI ATTORNO AD UN PALLONE” per il
raggiungimento dei suoi fini, intende promuovere varie attività, in
particolare:
attività
culturali:
convegni, conferenze, dibattiti, seminari, proiezioni di films e
documenti, concerti, partite di calcio, lezioni e corsi di
aggiornamento e confronto con società sportive e settori giovanili;
attività
di formazione:
corsi di aggiornamento teorico/pratici per educatori, insegnanti,
operatori sociali, dirigenti sportivi e allenatori, corsi di
perfezionamento ,istituzioni di gruppi di studio e di ricerca;
attività
editoriale:
realizzazione di iniziative pubblicistiche nei settori della cultura
dello sport, pubblicazione di un bollettino, pubblicazione di atti
di convegni, di seminari, nonché degli studi e delle ricerche
compiute;
attività
di promozione:
collaborazione con enti pubblici e privati , scuole di ogni ordine e
grado, associazioni sportive e culturali, consorzi, cooperative che
perseguono scopi e finalità affini; l’adesione ad organismi
nazionali ed internazionali che abbiano obiettivi similari, la
promozione e/o la gestione di ogni altra iniziativa ritenuta idonea
al raggiungimento degli obiettivi sociali; il tutto nella propria
realtà e dovunque se ne renda utile e necessaria la presenza.
Art.
4.- L’Associazione
Culturale “RICORDI & PROGETTI ATTORNO AD UN PALLONE” è
offerta a tutti coloro che, interessati alla realizzazione delle
finalità istituzionali, ne condividano lo spirito e gli ideali.
soci
ordinari:
persone o enti che si impegnano a pagare, per tutta la permanenza
del vincolo associativo, la quota annuale stabilita dal Consiglio
direttivo;
soci
sostenitori:
persone o enti che si impegnano a pagare, per tutta la permanenza
del vincolo associativo, la quota annuale in misura almeno doppia di
quella ordinaria stabilita dal Consiglio direttivo;
soci
onorari:
persone, enti o istituzioni che abbiano contribuito in maniera
determinante, con la loro opera od il loro sostegno ideale ovvero
economico alla costituzione dell’associazione. Hanno carattere e
sono esonerati dal versamento di quote annuali.
Le
quote o il contributo associativo non è trasmissibile e non è
soggetta a rivalutazione.
Art.
5.- L’ammissione
dei soci ordinari è deliberata, su domanda scritta dal richiedente
controfirmata da almeno tre soci, dal Consiglio direttivo.
Contro
il rifiuto di ammissione è ammesso appello, entro 30 giorni, al
collegio dei probiviri.
Art.
6.- Tutti
i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto e
l’eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte
dagli organi preposti. In caso di comportamento difforme, che rechi
pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell’associazione il
Consiglio direttivo dovrà intervenire ed applicare le seguenti
sanzioni: richiamo, diffida, espulsione della Associazione.
I
soci espulsi possono ricorrere per iscritto contro il provvedimento
entro trenta giorni al Collegio dei probiviri.
Art.
7.- Tutti
i soci maggiorenni hanno diritto di voto per l’approvazione e le
modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli
organi direttivi dell’associazione. Il diritto di voto non può
essere escluso neppure in caso di partecipazione temporanea alla vita
associativa.
Art.
8.-
Le risorse economiche dell’associazione sono costituite da:
beni,
immobili e mobili;
contributi
dello Stato e degli enti pubblici e privati;
donazioni
e lasciti;
rimborsi;
proventi
derivanti da prestazioni rese a terzi;
attività
marginali di carattere commerciale e produttivo;
ogni
altro tipo di entrate.
I
contributi degli aderenti sono costituiti dalle quote di associazione
annuale, stabilite dal Consiglio direttivo e da eventuali contributi
straordinari stabiliti dall’assemblea, che ne determina
l’ammontare.
Le
elargizioni in danaro, le donazioni e i lasciti, sono accettate
dall’assemblea, che delibera sulla utilizzazione di esse, in
armonia con finalità statutarie dell’organizzazione.
E’
vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di
gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita
dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non
siano imposte dalla legge.
Art.
9.-
L’anno finanziario inizia il 1° luglio e termina il 30 giugno di
ogni anno.
Il
Consiglio direttivo deve redigere il bilancio preventivo e quello
consuntivo.
Il
bilancio preventivo e consuntivo deve essere approvato dall’Assemblea
ordinaria ogni anno entro il mese di ottobre.
Esso
deve essere depositato presso la sede dell’Associazione entro i 15
giorni precedenti la seduta per poter essere consultato da ogni
associato.
Art.
10.-
Gli organi dell’Associazione sono:
Art.
11.- L’Assemblea
dei soci è il momento fondamentale di confronto, atto ad assicurare
una corretta gestione dell’Associazione ed è composta da tutti i
soci, ognuno dei quali ha diritto ad un voto, qualunque sia il valore
della quota. Essa è convocata almeno una volta all’anno in via
ordinaria, ed in via straordinaria quando sia necessaria o sia
richiesta dal Consiglio direttivo o da almeno un decimo degli
associati.
In
prima convocazione l’assemblea ordinaria è valida se è presente
la maggioranza dei soci, e delibera validamente con la maggioranza
dei presenti; in seconda convocazione la validità prescinde dal
numero dei presenti e delibera con la maggioranza dei soci presenti.
L’Assemblea
straordinaria delibera in prima convocazione con la presenza e col
voto favorevole della maggioranza dei soci; in seconda convocazione
la validità prescinde dal numero dei presenti e delibera con la
maggioranza dei soci presenti.
La
convocazione va fatta con avviso pubblico affisso presso la sede
almeno 15 giorni prima della data dell’assemblea.
Delle
delibere assembleari deve essere data pubblicità mediante affissione
all’albo della sede del relativo verbale.
Art.
12.- L’assemblea
ordinaria ha i seguenti compiti:
elegge
il Consiglio direttivo, il Consiglio dei revisori e il collegio dei
probiviri;
approva
il bilancio preventivo e consuntivo;
approva
il regolamento interno;
discute
ed approva ogni altro argomento proposto dal Consiglio direttivo.
L’assemblea
straordinaria delibera sulle modifiche dello Statuto e l’eventuale
scioglimento dell’Associazione.
All’apertura
di ogni seduta l’assemblea elegge un presidente ed un segretario
che dovranno sottoscrivere il verbale finale.
Art.
13.-
Il consiglio direttivo è composto da un minimo di 3 ad un massimo di
7 membri, eletti dall’Assemblea fra i propri componenti. Il
Consiglio direttivo è validamente costituito quando sono presenti 2
membri. Le deliberazioni verranno adottate a maggioranza dei
presenti. In caso di parità , il voto del Presidente risulterà
determinante.
I
membri del Consiglio direttivo svolgono la loro attività
gratuitamente e durano in carica 3 anni. Il Consiglio direttivo può
essere revocato dall’assemblea con la maggioranza di 2/3 dei soci.
Il
Consiglio direttivo, nel proprio ambito, nomina il Presidente, il
Vice Presidente, il Segretario, il Tesoriere ed altri eventuali
incaricati.
Art.
14.- Il
Consiglio direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione
Culturale “RICORDI & PROGETTI ATTORNO AD UN PALLONE”. Si
riunisce in media 2 volte all’anno ed è convocato:
da
il Presidente;
da
almeno due componenti, su richiesta motivata;
da
richiesta motivata e scritta di almeno 1/3 dei soci.
Il
Consiglio direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria
amministrazione.
Nella
gestione ordinaria i suoi compiti sono:
predisporre
gli atti da sottoporre all’assemblea;
formalizzare
le proposte per la gestione dell’Associazione;
elaborare
il bilancio consuntivo che deve contenere le singole voci di spesa e
di entrata relative al periodo di un anno;
elaborare
il bilancio preventivo che deve contenere, suddivise in singole
voci, le previsioni delle spese e delle entrate relative
all’esercizio annuale successivo;
stabilire
gli importi delle quote annuali delle varie categorie di soci;
di
ogni riunione deve essere redatto il verbale da affliggere all’albo
dell’Associazione.
Art.
15.- Il
Presidente dura in carica tre anni ed è il legale rappresentante
dell’Associazione a tutti gli effetti.
Egli
convoca e presiede il Consiglio direttivo, sottoscrive tutti gli atti
amministrativi compiuti dall’Associazione; può aprire e chiudere
conti correnti bancari e postali e procedure agli incassi.
Conferisce
ai soci procura speciale per la gestione di attività varie, previa
approvazione del Consiglio direttivo.
Il
Vice Presidente sostituisce il Presidente nel caso in cui questi sia
temporaneamente impedito a svolgere le sue funzioni;
nell’espletamento di tale incarico svolge tutte le funzioni proprie
del Presidente.
Art.
16.-
Il Collegio dei revisori è composto da tre soci eletti
dall’Assemblea al di fuori dei componenti del Collegio direttivo.
Verifica periodicamente la regolarità formale e sostanziale della
contabilità, redige apposita relazione da allegare al bilancio
preventivo e consuntivo.
Art.
17.-
Il Collegio dei probiviri è composto da tre soci eletti in
assemblea. Dura in carica tre anni. Decide
insindacabilmente, entro 30 giorni dalla presentazione del ricorso,
sulle decisioni di espulsione e sui dinieghi di ammissione.
Art.
18.-
Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’assemblea
straordinaria. Il patrimonio residuo dell’ente deve essere devoluto
ad associazione con finalità analoghe o per fini di pubblica
utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3,
comma 190 della legge 23.12.96, n. 662.
Art.
19.- Tutte
le cariche elettive sono gratuite.
Ai
soci compete solo il rimborso delle spese varie regolarmente
documentate.
Art.
20.-
Per quanto non previsto dal presente statuto valgono le norme di
legge vigenti in materia.