Il 12 dicembre 2011 nella la suggestiva ambientazione di Villa Giulia Peressutti in San Pietro di Stra la nostra associazione, come è ormai nella sua tradizione, ha organizzato un incontro con un importante personaggio del mondo del calcio. L'ospite come preannunciato nella presentazione, ha uno spessore umano e tecnico di primaria rilevanza. E' infatti l'obiettivo della nostra associazione quello di ricercare persone che hanno svolto ruoli di primaria importanza nel mondo del calcio e dello sport in genere, ma che oltre alla loro consolidata competenza abbiano caratteristiche peculiari sul piano umano.
Nevio Scala è appunto un personaggio che racchiude in sé entrambi questi valori.
L'affluenza è stata numerosa; si sono infatti contate circa un centinaio di persone.
Alla presenza delle massime autorità comunali, il sindaco Mario Collini, il vicesindaco Maricla Sartori e l'assessore Pino Cavallin al quale va la nostra sincera gratitudine per tutto l'apporto dato per il buon esito dell'evento.
Ad affiancare Nevio Scala nella serata era presente il geometra Enrico Galuppo, già presidente del comitato regionale veneto FIGC e vice presidente della LND.
Moderatore della serata è stato il comandante dei vigili di Stra Paolo Ferraresso che con la consueta disinvoltura e classe ha introdotto i vari ospiti e gli interventi successivi del pubblico.
Il nostro presidente Devis Boscaro ha preso la parola e ricordato gli obiettivi dell'associazione.
Il suo discorso si è articolato tra i ricordi del passato calcistico e gli inizi dell'associazione che, come ha sottolineato, nasce da un progetto del cuore. Successivamente Maurizio Seno ha fatto una breve presentazione dell'ospite, proiettando immmagini e video di alcuni momenti della sua carriera.
Nevio Scala ha quindi dato il via alla sua relazione con una panoramica dei suoi trascorsi da giocatore e allenatore. Ha ricordato in particolare che a volte nel calcio ci vuole anche fortuna, e che la sua fortuna è stata di avere avuto dei genitori e dei dirigenti capaci di trasmettergli dei valori. Ha raccontato del legame speciale con molti dei suoi giocatori del passato che anche dopo tanti anni non mancano di rinnovare la stima e la riconoscenza nei suoi confronti, ed ha citato una frase che era solito dire ai suoi giocatori: "Siamo squadra quando abbiamo la consapevolezza dei nostri limiti e sappiamo accettare quelli dei compagni".
Nevio Scala è appunto un personaggio che racchiude in sé entrambi questi valori.
L'affluenza è stata numerosa; si sono infatti contate circa un centinaio di persone.
Alla presenza delle massime autorità comunali, il sindaco Mario Collini, il vicesindaco Maricla Sartori e l'assessore Pino Cavallin al quale va la nostra sincera gratitudine per tutto l'apporto dato per il buon esito dell'evento.
Ad affiancare Nevio Scala nella serata era presente il geometra Enrico Galuppo, già presidente del comitato regionale veneto FIGC e vice presidente della LND.
Moderatore della serata è stato il comandante dei vigili di Stra Paolo Ferraresso che con la consueta disinvoltura e classe ha introdotto i vari ospiti e gli interventi successivi del pubblico.
Il nostro presidente Devis Boscaro ha preso la parola e ricordato gli obiettivi dell'associazione.
Il suo discorso si è articolato tra i ricordi del passato calcistico e gli inizi dell'associazione che, come ha sottolineato, nasce da un progetto del cuore. Successivamente Maurizio Seno ha fatto una breve presentazione dell'ospite, proiettando immmagini e video di alcuni momenti della sua carriera.
Nevio Scala ha quindi dato il via alla sua relazione con una panoramica dei suoi trascorsi da giocatore e allenatore. Ha ricordato in particolare che a volte nel calcio ci vuole anche fortuna, e che la sua fortuna è stata di avere avuto dei genitori e dei dirigenti capaci di trasmettergli dei valori. Ha raccontato del legame speciale con molti dei suoi giocatori del passato che anche dopo tanti anni non mancano di rinnovare la stima e la riconoscenza nei suoi confronti, ed ha citato una frase che era solito dire ai suoi giocatori: "Siamo squadra quando abbiamo la consapevolezza dei nostri limiti e sappiamo accettare quelli dei compagni".
Il discorso si è poi spostato su alcune considerazioni rispetto al calcio di oggi che Nevio Scala ritiene essere eccessivamente condizionato dal denaro.
E' intervenuto per un breve intervento il Geom. Galuppo che ha ricordato gli inizi del giovane calciatore Nevio Scala nella società Nova Gens di Noventa Vicentina. Il presidente Galuppo fu in quel periodo presidente della società e stipulò il contratto di cessione del giocatore all'AC Milan.
Ci sono stati gli interventi del presidente dello Scorzè Angelo Bovo, del presidente del Cadoneghe Florio Zanon il quale, essendo anch'egli cacciatore come Nevio Scala, ha fatto anche un simpatico omaggio, della giornalista Lorenza Pizzo con un intervento molto apprezzato dall'ospite e del giornalista della Nuova Venezia Giacomo Piran.
Ci sono stati gli interventi del presidente dello Scorzè Angelo Bovo, del presidente del Cadoneghe Florio Zanon il quale, essendo anch'egli cacciatore come Nevio Scala, ha fatto anche un simpatico omaggio, della giornalista Lorenza Pizzo con un intervento molto apprezzato dall'ospite e del giornalista della Nuova Venezia Giacomo Piran.
Al termine della serata una buona parte del gruppo si è trasferita in un locale della zona per un momento conviviale e una continuazione delle domande rivolte all'ospite.
Ricordi e progetti attorno ad un pallone ringrazia Nevio Scala per la simpatia e la disponibilità e per l'onore di poter annoverare il tecnico padovano tra i nostri iscritti in qualità di socio onorario con la tessera n. 146.
Il video della serata:
Ricordi e progetti attorno ad un pallone ringrazia Nevio Scala per la simpatia e la disponibilità e per l'onore di poter annoverare il tecnico padovano tra i nostri iscritti in qualità di socio onorario con la tessera n. 146.
Il video della serata:
Ecco una serie immagini della serata scattate dal fotografo Alberto Bissacco al quale va il nostro particolare ringraziamento.
